Peru – Martinez-caso
Visite internazionali tra Peru e Spagna.
Caro CEIS,
Vorrei cogliere l’occasione per ringraziarvi dei servizi forniti. So benissimo di aver causato molti problemi per aver ritardato la mia richiesta del vostro aiuto. Grazie a voi posso vedere di nuovo il mio bambino. Sono molto soddisfatto e fiero di voi e del vostro lavoro. Avevo perso ogni speranza, ma ora vedo il mio bambino ogni giorno, e una volta all’anno stiamo perfino insieme per un mese intero. Sono soddisfatto dell’accordo che siete stati in grado di ottenere per me.
Voglio ringraziare di cuore il Dr. Luis, il sig. Boris, la Dra. Maricela, Jessica, Mikol, il sig. Hoogkamer, così come tutto il personale del CEIS, che ha aiutato me e la mia famiglia.
Se necessario, potete utilizzare la mia storia come esempio. Inoltre vi autorizzo a passare i miei dati personali a clienti che si trovano in una situazione analoga alla mia, e che desiderano avere più informazioni riguardo la vostra organizzazione e il vostro metodo di lavoro.
Grazie di cuore.
Distinti saluti,
Luis Manuel Hevia e famiglia
Il nostro ufficio si trova a L'Aia, NL, Europa
Mobiel
IMPORTANTE !
Si sconsiglia vivamente di gestire autonomamente la situazione.
Le misure potrebbero essere illegali e potrebbero ritardare il ritorno del bambino.
I tentativi di riavere il bambino/i con la forza da altri paesi potrebbero:
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Mettere in pericolo voi, il vostro bambino(i) e altri;
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Pregiudicare eventuali sforzi giudiziari futuri che potrebbero rendersi necessari nel caso in cui voi stessi siate vittima di tali rapimenti;
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Potreste rischiare la reclusione per molti anni! Voi e i vostri complici.
Infine, non vi è alcuna garanzia che la catena dei rapimenti termini con quello commesso da voi.
Un genitore che ha rapito con la forza deve costantemente nascondere il luogo in cui vive, nella costante paura che il bambino possa essere rapito nuovamente con la forza.
Se state pensando a intraprendere tali misure disperate, vi consigliamo di prendere in considerazione il trauma emotivo inflitto a un bambino che è vittima di un sequestro violento e di un violento ri-sequestro.
Sconsigliamo i ri-rapimenti violenti, non solo perché illegali, ma perché causa di possibili danni psicologici per il bambino.
Noi non usiamo metodi illegali, interveniamo in un altro modo.
Il nostro metodo di lavoro è strategicamente non-ortodosso, ma ovviamente legale e sicuro, con l’assistenza della nostra rete globale.
Il vostro caso deve essere costantemente preparato, monitorati e portato avanti (ad esempio) dalla nostra organizzazione.
